Intervista al fotografo Isaia Penna
In questa breve intervista vi raccontiamo chi è Isaia Penna ed in che modo trasforma le emozioni in fotografie.
Chi è Isaia Penna?
Sono un ragazzo giovane che si è avvicinato al mondo della fotografia all’età di 13 anni. Nel 2012 ho aperto il mio primo studio fotografico e qualche anno dopo, nel 2016, l’Isaia Penna Caffè, uno spazio dove un cubo di vetro delinea il confine tra fotografia e divertimento. Oggi ho 29 anni e lavoro sia in Italia che all’estero con un pubblico per lo più americano e tedesco. Sono soddisfatto del mio lavoro, perché in pochi anni ho creato un team di fotografi professionisti uniti da passione, ambizione e dedizione. Provengono da mondi diversi, ma sono accomunati dal desiderio di realizzare reportage originali e speciali. Ogni membro del team si adopera per immortalare momenti, sensazioni, emozioni, sguardi, luci ed ombre infondendo in ogni scatto una parte di sé. Supervisiono ogni lavoro perché mi piace seguire con scrupolosità e passione ogni fase della realizzazione, dal concept al prodotto finale. Del resto, il mio obiettivo è consegnare al cliente un prodotto capace di superare le sue aspettative e rendere speciale il racconto fotografico di ogni momento.
Come nasce la tua passione per la fotografia?
Quella per la fotografia è una passione di famiglia Mi sono avvicinato a questo mondo a 13 anni, grazie a mio padre che iniziò a svolgere questa professione prima ancora che i computer sostituissero la camera buia nella fase di post produzione.
Qual è il tuo obiettivo quando scatti una foto?
Il mio obiettivo è trasformare le emozioni in fotografie. Per farlo, cerco di rendermi invisibile. La discrezione è uno dei nostri punti forti, è solo così che si riesce ad ottenere degli scatti naturali e a far rivivere i ricordi, anche a distanza di anni. Il tutto, senza tralasciare i dettagli. I fiori, gli abiti, gli accessori ed ogni altro elemento che rende particolare le nozze merita di essere catturato.
Quali sono i tuoi soggetti preferiti e perché?
I miei soggetti preferiti sono le persone ed, in particolare, gli sposi. Mi piace entrare in empatia con loro e sentirmi un ospite della festa. E’ solo così che riesco a catturare le emozioni che vivono. Essere un bravo fotografo significa intercettare le emozioni un attimo prima che arrivino.
Fotografie in posa: sì o no?
Non amo mettere in posa i soggetti, a parte qualche immagine di default (trucco sposa, ritratti e foto intere per l’abito). Preferisco raccontare tutto in modo spontaneo, un po’ come fa un giornalista.
Il servizio fotografico di nozze: come si svolge?
I nostri servizi fotografici partono sempre con un aperitivo con tutti i collaboratori. Poi si va a casa dello sposo per immortalare i preparativi e scattare qualche foto di famiglia. Successivamente, si va dalla sposa per il backstage, le foto di famiglia e la gioiosa discesa tra amici e familiari. In chiesa siamo molto concentrati sulle emozioni, non amiamo pose statiche. Al termine della funzione religiosa raggiungiamo la location del ricevimento per ottenere delle immagini spontanee con amici e parenti. Successivamente, organizziamo una breve sessione fotografica in struttura della durata di circa 10 minuti.
Perché una coppia di futuri sposi dovrebbe scegliere Isaia Penna come fotografo per il matrimonio?
Una coppia di futuri sposi dovrebbe scegliere lo Studio Fotografico Isaia Penna perché condivide il nostro modus operandi e desidera un reportage di nozze elegante, semplice e al tempo stesso di forte impatto emotivo. Chi ci sceglie, ogni volta che sfoglierà l’album rivedrà immagini belle ed emotive. Del resto, una fotografia semplice dura per sempre.